La prova si suddivide in due parti:

1) Eliminatoria:

• Uno studio a scelta tra i seguenti autori: F. Dotzauer, D. Popper op. 73, F. Grützmacher op. 38, C. A. Piatti, A. F. Servais op. 11 o di altri autori di pari difficoltà.
• Esecuzione di un brano virtuosistico con accompagnamento di pianoforte.
• Esecuzione di un breve brano di carattere cantabile a scelta del candidato (esempio: F. Fauré Apres un reve, F. Fauré Sicilienne, F. Fauré Elegie, J. Massenet Thais Meditation, A. Dvorak Klid, M. Bruch Kol Nidrei, F. Schubert Impromptu, C. Saint Saëns Il cigno, etc.).

2) Finale:

• Preludio o due movimenti contrastanti da una Suite di J. S. Bach.
• Esecuzione di un movimento di un concerto, a scelta del candidato.

La prova si suddivide in due parti:

1) Eliminatoria:

• Preludio dalla 4ª, 5ª, o 6ª Suite di J. S. Bach
• Due studi o due capricci dei seguenti autori: F. Dotzauer, D. Popper op. 73, F. Grützmacher op. 38, C. A. Piatti, A. F. Servais op. 11. La commissione sceglie per l’esecuzione uno studio.
• Esecuzione del primo movimento di una sonata del periodo da L. van Beethoven agli autori successivi.

2) Finale:

• 1° movimento o 2° e 3° movimento di un concerto (da Haydn in poi) o esecuzione di un brano concertante come variazioni Rococò di Tchaikovsky (per violoncello e pianoforte). Sono ammessi anche due tempi dei concerti di Elgar.
• Esecuzione di un brano virtuosistico con accompagnamento di pianoforte.

N.B. Il programma deve essere eseguito preferibilmente a memoria, tranne per le sonate.